8 settembre 2003

Sessant’anni "or sono" si registrava il crollo del regime fascista e il re, il Governo, lo Stato Maggiore fuggivano da Roma abbandonando il paese alla brutale occupazione tedesca.

Militari e civili affrontavano la pagina più tragica della nostra storia, insorgendo contro gli invasori tedeschi dando vita alla lotta per la libertà e la democrazia contro il fascismo che aveva gettato l’Italia nel baratro della disfatta e della vergogna.

Da quella lotta, che è costata oltre 200.000 caduti, sono nate la libertà e la democrazia italiana con la sua Costituzione, che rimane il punto di riferimento essenziale per ogni ulteriore conquista politica, civile e sociale che ha dimensioni e respiro europei.

In questa lotta si colloca il sacrificio dei quattromila giovani milanesi.

Il Comitato Permanente Antifascista in tutte le sue componenti e le Associazioni della Resistenza ricordano e onorano la memoria dei caduti per il progresso e per la convivenza civile del nostro popolo nel contesto dei popoli liberi.

COMITATO PERMANENTE ANTIFASCISTA CONTRO IL TERRORISMO PER LA DIFESA DELL’ORDINE REPPUBLICANO

ANPI-FIAP-FIVL-ANPPIA-ANED-ANEI- DS-La Margherita-PRC SDI PdCI-CGIL-CISL-UIL-ACLI-Centro Puecher

MILANO 8 SETTEMBRE 2003

Loggia dei Mercanti ore 18.00

SESSANTESIMO DELLA RESISTENZA E DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE